Chi non ha ancora giocato a Cashflow di Robert Kiyosaki?
Se non lo avete ancora fatto ve lo consiglio, perchè a forza di giocarci ci si rende sempre più conto di quanto, le persone, siano intrappolate nella “Corsa del topo”.
Ora, io mi auguro che chi segue il blog abbia almeno letto i libri: “Padre ricco e Padre povero” o “I quadranti del Cashflow”, perchè danno un idea semplificata ma essenziale di come costruirsi un indipendenza economica, stampare denaro e uscire dal sistema del debito.
Oggi vi voglio introdurre alcuni esempi di rendite passive, alcuni di voi sanno cosa sono altri, ne hanno sentito parlare, altri ne sono allo scuro completo.
Mi rivolgo a tutti perchè, indipendentemente dal conoscere o meno, bisogna anche mettere in pratica.
Cosa sono le rendite passive? Come si creano?
Le rendite passive sono delle entrate finanziarie che si generano senza che voi dobbiate obligatoriamente lavorare. Alcune di esse determinano un po di lavoro all’inizio, ma dopo che si sono sviluppate generano reddito. Altre invece sono passive allo stato puro.
Vi pongo una domanda:
Secondo voi è importante avere un ottimo stipendio per poter migliorare il vostro tenore di vita? Se domani mattina vi offrissero 10 mila euro al mese per lavorare 8/10 ore al giorno… li accettereste?
Se la risposta è “SI”: dimmi cosa faresti con 10 mila euro al mese.
Adesso fermati un paio di minuti e valuta cosa faresti con 10 mila euro al mese, poi prosegui nella lettura.
Se la risposta è “NO”: dimmi il perchè.
Anche tu fermati un paio di minuti, rifletti sul no e poi riprendi a leggere.
Bene, a tutti quelli che hanno risposto “SI” e si sono detti, bè io con 10 mila euro al mese mi compro una bella casa, magari saldo il mutuo, cambio l’auto, faccio un viaggio ecc.
Io rispondo: complimenti ti stai letteralmente incastrando nei debiti.
Non importa quanto tu guadagni al mese, importa come riesci a gestire il tuo denaro. Anche se guadagnassi 100 mila euro al mese, sono convinto spenderesti sempre di più perchè sei “sicuro” di uno stipendio alto.
Stai bene attento: Stipendio alto = più debiti.
Perchè?
Perchè accederesti alle forme di credito per toglierti sempre più vizi, aumentando la rata di mutuo per una casa più grande, sfonderesti le carte di credito, apriresti finanziamenti per una macchina nuova ecc ecc, ma nel momento in cui ti tolgono quello stipendio il debito rimane ma l’entrata è sparita. E’ molto importante sviluppare un intelligenza finanziaria che possa crearti delle entrate in modo da poter gestire la tua vita economica indipendentemente da ciò che accade fuori dalla tua volontà.
Ma passiamo al sodo: Come generare rendite passive?
Esistono diverse categorie di rendite passive: Investimenti bancari, investimenti immobiliari, affitti, business non gestiti, cessione di attività in percentuale, diritti d’autore, brevetti, royalties, attività su internet, network marketing. Queste sono solo alcune e come vedete ce ne sono molte e le affronteremo una ad una in modo abbastanza specifico e suddivise per categorie e quadranti.
– Rendite passive derivanti da un investimento.
Investimenti bancari e fondi pensione: molto semplice, metto un buon gruzzoletto in banca e lascio che generi degli interessi. Magari li blocchiamo per un certo periodo di tempo. Questa è una delle più classiche forme di rendita passiva, ma è anche la più deleteria nel tempo per chi vuole gestire delle attività. Uno perchè si blocca un capitale per diverso tempo in cambio di, si una percentuale, ma molto bassa. Due perchè oggi come oggi il sistema bancario offre davvero poco. Non entro nel dettaglio, ma è comunque una rendita passiva. Quadrante I
Investimenti immobiliari: be qui possiamo parlare per ore. Semplificando, partecipo in quota a degli investimenti immobiliari di diverso genere e guadagno in percentuale alla mia quota alla rivendita dell’immobile. Occhio al Business Plan prima di tutto. Quadrante I
Affitti: fanno parte degli investimenti immobiliari e generano rendite mensili costanti nel tempo. Ricordatevi che l’investimento per l’acquisizione dell’immobile deve essere VERAMENTE interessante e produttivo. Non comprate tanto per comprare. Quadrante I
Business non gestiti: si acquisiscono delle attività che funzionano, magari a poco e le si cedono a terzi oppure le si fanno gestire da persone alle tue dipendenze. L’esempio sono i ristoranti, hotel, bar, strutture in franchising ecc. Quadrante T
Cessione di attività in percentuale: posso farvi un esempio per rendere l’idea. Alcune piccole o medie aziende che magari subiscono un pignoramento dei macchinari, noi subentriamo, acquistiamo le macchine all’asta e entriamo in società con il vecchio proprietario dove lui metterà la sua esperienza nel settore e la sua forza lavoro. Quadrante T
– Rendite passive derivanti da capacità creative, un minimo investimento finanziario e investimento di tempo.
Diritti d’autore: sono dei riconoscimenti nel tempo sulle opere di vario genere, canzoni, testi, libri ecc. Molti artisti, per farvi un esempio, guadagnano ancora oggi per le canzoni scritte 50/60 anni fa. Quadrante A > Quadrante T
Brevetti: anche questi sono dei riconoscimenti finanziari nel tempo sulle invenzioni o perfezionamenti di un oggetto. Qualcuno vende il tuo prodotto e tu guadagni nel tempo. Il guadagno continua fino a quando il mercato crea la domanda sul tuo prodotto. Quadrante T
Royalties: più o meno simile al brevetto ma in questo caso si cede qualcosa di proprio a terzi in cambio di un’entrata mensile o nel tempo. Quadrante A > Quadrante T
Attività su internet: questo è un argomento molto vasto e molto fantasioso. Esistono molti sistemi di guadagno sia in percentuale che per click affiliandosia negozi online, motori di ricerca e molto altro. Quadrante T
– Rendite passive derivanti da un investimento di tempo.
Network Marketing: Tra tutte le attività, diciamo che il Network marketing è uno degli strumenti più potenti per potersi creare un entrata passiva. Ma ovviamente la massa pensa che non investire sia uguale a non serio, invece di pensare che sia alla portata di tutti. Il Network Marketing, per chi ha letto il libro dei quadranti, ci fa spostare dal quadrante D al quadrante A immediatamente, per poi spostarci al quadrante T col passare del tempo. Ovviamente ci vuole tempo e dedizione come in tutte le cose altrimenti i risultati non arrivano. Il Network Marketing non richiede un investimento finanziario, quindi guardatevi da chi vi chiede denaro per cominciare, a meno che non sia una piccola quota di iscrizione. Quadrante A > Quadrante T
P.S. io consiglio sempre Network Marketing alle persone che mi chiedono su come iniziare un attività a costo zero e ad avere successo nella vita. Questo sistema ti fa crescere imprenditorialmente e ti fa capire come gestire un attività commerciale.
Detto questo abbiamo potuto elencare molti metodi per poter avviare una rendita passiva.
Stralciando si sta adoperando con successo in molti settori sopra elencati offrendo supporto e indicazioni utili per potersi creare delle rendite passive.
Chiedete e vi sarà dato.
Buono stralcio a tutti!
WoW
10 Commenti. Nuovo commento
Grazie ancora una volta per gli ottimi post che pubblicate.
C’è un aspetto che mi interessa particolarmente: il network marketing. Non che gli altri non siano interessanti ma implicano conferimenti di denaro che ora non mi posso permettere.
Sono sicuro della sua validità ma ci sono un paio di domande alle quali vorrei trovar risposta.
Ovvero: quale criterio di ricerca devo adottare per trovarne uno affidabile e poi, in ultimo, come faccio a valutare se è conveniente entrare in un network piuttosto che un altro?
Esistono dei criteri da seguire per compiere una corretta valutazione?
Se esistono dove mi posso documentare?
Grazie
Ciao Renato, ti ho mandato una email in modo da risponderti direttamente senza postare commenti non inerenti al post. Nell’email hai il mio numero e sono più che disponibile a descriverti quali caratteristiche deve avere un azienda seria per lavorare nel network marketing.
Grazie
Se mi posso permettere, io ero il Re degli scettici sul network marketing; ho cambiato idea quando ho trovato quello che aveva un prodotto interessante e alla portata di tutti, in definitiva insomma, secondo me, se credi nel prodotto, poi fai le cose.
Se sei affascinato solo dai potenziali guadagni e ogni volta che pensi al prodotto, ti rifocalizzi sui guadagni perchè non sei convinto al 100% del prodotto, continua a cercare..
ciao
Giovanni
Vero! Il network Marketing è un attività inversamente proporzionale in relazione tempo : lavoro. All’inizio hai un impegno importante per un piccolo guadagno. Domani hai un enorme guadagno con un piccolo impegno. Chi vede questo e si impegna ottiene risultati. Lo scetticismo è stra-giusto ma lo stesso scetticismo deve essere trasformato in curiosità e interessamento per poter capire se il sistema funziona davvero o meno. Se lasciamo lo scetticismo a quello che dice la massa… ricordatevi che la massa vuole il posto fisso, la pensione e la comodità, questa per me è pazzia pura. In più se tutto questo non avviene è sempre colpa degli altri. NOI siamo i solo responsabili del nostro successo perchè nessun’altro lo può volere per voi.
Ciao ragazzi
il mio post sulla delega era arrivato?
Certo, ma nessuno ti ha risposto! 🙂
Chiedo scusa, ti rispondo ora:
No, è una semplice scrittura privata in cui una persona autorizza un’altra a poter richiedere ai creditori la situazione contabile.
Ovviamente serve fotocopia dei documenti!
Ciao Mi presento sono Raffaele, uno dei miei obbiettivi nella vita è non pensare più alla questione economica, quindi voglio che io non lavoro per i soldi ma che i soldi lavorino per me. Così ho il tempo di coltivare le mie passioni senza pensare al lavoro.. Allora io sono nel campo del Network Marketing, chi voglia crearsi la prima rendita a costo zero mi contatti, 328/xxxxxxx. ci sono degli eventi che spiegano aziende che usano questo metodo per commercializzare i loro prodotti.. Io ho aperto la mia attività di Network Marketing a costo zero..Per avere i soldi non bisogna sperare, ne pregare, ne incrociare le dita.. BISOGNA AVERE UN PIANO, Attendo notizie per chi è interessato contattatemi 🙂 Buona Vita.
Ciao Raffaele.
Non ritengo corretto iscriversi al blog e dopo 5 minuti pubblicare subito un commento per farsi pubblicità. Per questo ho nascosto il tuo numero di telefono.
Se vuoi partecipare al blog in maniera costruttiva con esperienze, pensieri e commenti, sei il benvenuto.
Se invece il tuo obbiettivo è solo di trovare contatti, io penso che non sia il modo corretto.
Buona vita anche a te.
Anni fa un mio cliente, ex direttore di banca, mi pare dalle parti del biellese mi raccontò un aneddoto: un cliente della banca, un chirurgo, che esercitava la libera professione e che guadagnava in media 1 MLD di lire l’anno (parliamo di fine anni 80) aveva utilizzato tutto il fido accordatogli e lo aveva sforato (era sceso sotto 800 MLN).
Al che dovette richiamarlo e dirgli “dottore, deve rientrare”
La risposta fu: “ma dai, accordatemi ancora del fido”
“Dottore, non ha capito: se non si ferma e non rieantra per lei saranno guai seri”
Il dottore aveva adottato uno stile di vita dispendiosissimo: alla figlia, per il 18mo compleanno, non gliela regali la Mercedes da 120.000 MLN? Alla villa nuova non fai mettere marmi, piscine, campi da golf, arredi costosi etc…? Cene, viaggi, filgi viziati etc…
Un miliardo l’anno evidentemente non bastava più…..