Qualche risposta!

Come promesso vi scrivo anche stasera, sono una donna che mantiene la parola!

A proposito delle aste, dicevo che molti si recano a partecipare a qualcuna senza avere la minima idea di come si facciano e a cosa si va incontro.

Innanzi tutto, se aprite il sito delle aste nella prima pagina, ci sono le regole del gioco: i rilanci minimi, a chi intestare l’assegno per partecipare ecc….

L’informazione fa la differenza tra chi fa un’asta vincente e chi la fa tanto perchè PARE che sia a buon prezzo.

Ci sono poi un sacco di spese che bisogna sapere di dover sostenere: l’imposta di registro, le spese di cancellazione, che nel tribunale della grande città sono a carico dell’aggiudicatario, condominio arretrato, il precetto, se serve…. vi sembrano poche??? beh, non lo sono, influiscono notevolmente sull’importo finale che sganciate.

I tempio di sgombero dell’immobile quali sono?

Eh, che bella domanda!

Non esiste una giusta risposta, bisogna anche qui sapere cosa fare.

Innanzi tutto serve il decreto di trasferimento, che viene rilasciato dopo 3/4 mesi dal saldo dell’immobile.

Il passaggio dopo è il trasferimento con il precetto, a cui seguono le visite con l’ufficiale giudiziario.

E quante sono? Dipende. Dopo la terza, quarta visita si arriva a coinvolgere la forza pubblica.

Chi lo sapeva?

Se vi doveste trovare nei panni di un nuovo proprietario di casa vi piacerebbe dovervi districare in questo labirinto?

A me no.

W l’informazione.

Data l’ora, e la quantità di burocratese, vi saluto… ma cos’è quel punto interrogativo sulla vostra testa?

S2

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Come promesso vi scrivo anche stasera, sono una donna che mantiene la parola!

A proposito delle aste, dicevo che molti si recano a partecipare a qualcuna senza avere la minima idea di come si facciano e a cosa si va incontro.

Innanzi tutto, se aprite il sito delle aste nella prima pagina, ci sono le regole del gioco: i rilanci minimi, a chi intestare l’assegno per partecipare ecc….

L’informazione fa la differenza tra chi fa un’asta vincente e chi la fa tanto perchè PARE che sia a buon prezzo.

Ci sono poi un sacco di spese che bisogna sapere di dover sostenere: l’imposta di registro, le spese di cancellazione, che nel tribunale della grande città sono a carico dell’aggiudicatario, condominio arretrato, il precetto, se serve…. vi sembrano poche??? beh, non lo sono, influiscono notevolmente sull’importo finale che sganciate.

I tempio di sgombero dell’immobile quali sono?

Eh, che bella domanda!

Non esiste una giusta risposta, bisogna anche qui sapere cosa fare.

Innanzi tutto serve il decreto di trasferimento, che viene rilasciato dopo 3/4 mesi dal saldo dell’immobile.

Il passaggio dopo è il trasferimento con il precetto, a cui seguono le visite con l’ufficiale giudiziario.

E quante sono? Dipende. Dopo la terza, quarta visita si arriva a coinvolgere la forza pubblica.

Chi lo sapeva?

Se vi doveste trovare nei panni di un nuovo proprietario di casa vi piacerebbe dovervi districare in questo labirinto?

A me no.

W l’informazione.

Data l’ora, e la quantità di burocratese, vi saluto… ma cos’è quel punto interrogativo sulla vostra testa?

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