Non siamo spariti!

Qualcuno di voi ci sta “accusando” di essere spariti in questi giorni.
In realtà non abbiamo avuto il tempo di metterci a scrivere post perchè troppo impegnati, anche in questo periodo di feste.

Ho incontrato un po’ di voi, interessati a collaborare con noi.
Tutte persone in gamba, volenterose.
Ma, come sempre, per me contano i fatti.

Vuoi collaborare? Sei disposto a spendere i soldi, e il tempo, per la formazione? Ottimo! Ma non basta.
Dimostrami prima che sei disposto a fare. I passi da compiere sono 1, 2 e3!
Ci sentiamo quando li hai fatti.

Di quelli che ho incontrato, quanti lo faranno?

Le aspettative sono alte, vedremo!
In caso contrario avrò comunque passato un paio d’ore con persone piacevoli, e chissà, in un futuro…

 

Ma non di soli futuri (potenziali) collaboratori vive Stralciando!

Anche se le trattative vanno un po’ a rilento, complice il lungo ponte, non mancano persone che hanno bisogno di aiuto.

Mercoledì io, S2 e Wow abbiamo passato un bel pomeriggio per farci conoscere da persone in sofferenza.
Tra i vari giri, abbiamo inserito un paio di appuntamenti con persone che ci hanno cercato.

Nel primo c’è un debito di 100.000 euro circa, con casa di valore almeno doppio.
Persone disponibilissime, anche se la moglie all’inizio mi ha fatto sudare un po’ per la sua chiusura.
Ma ad un certo punto è sbottata con un “Mi avete convinto!”

La seconda trattativa, gestita abilmente da S2 e WoW, visto che io sono dovuto scappare ad incassare una mazzetta da 10 cm di 50 euro, è, forse, ancora più succosa.
350.000 euro di debiti. Un immobile da vendere alla svelta per fermare il creditore più piccolo, valore sui 150.000 euro, e un altro, in pieno centro, valore 800.000 euro, da vendere con più calma per estingere il mutuo.
E con la differenza vuole comprare un immobile a sconto per andarci a vivere. All’asta o tramite stralcio.
E chi glielo procurerà?

 

Il martedì invece abbiamo fatto un altro appuntamento, assieme a due persone di questo blog, che l’hanno procurato.
Questo invece è partito con il piede sbagliato.
L’esecutata, che ha passato gli ultimi mesi ad informarsi sulle varie soluzioni, ha “deciso” i parametri della trattativa:
– la casa non si vende a meno di 245.000 euro
– la banca, che vanta 150.000 euro, ne deve accettare 70.000
– gli altri creditori si arrangiano
– io comunque rimango un anno dentro
– con i soldi che avanzano mi compro un altra casa che trovo all’asta

Inutile spiegarle che se la casa vale 250.000 euro, la banca, che è creditore privilegiato, difficilmente accetta di fare sconti notevoli, lei ha letto che a volte accettano anche offerte al 60% di sconto, e quindi se lei offre 70.000, la banca sicuramente accetta!

Inutile dirle che Equitalia non tratta, e che non basta dire “ma sì, col tempo la sistemo”

Che se compra un’altra casa, i creditori che lei ignora, le possono attaccare quella.

Che con questo mercato già è difficile trovare un acquirente, se poi non sei disposta a trattare, e se vuoi rimanere un anno a scrocco, diventa impossibile.

Che nel caso vada all’asta, probabilmente non le rimarrebbe niente, altro che comprare un’altra casa!

Va beh, quando sarà sprofondata un po’ di più nella melma, forse sarà più ragionevole.

 

Nel frattempo sono arrivate le proposte per 2 immobili che avevamo in vendita.

 

Come vedete non è che ci siamo dimenticati di voi, solo che il lavoro, per fortuna, è tanto!
Sarà per quello che vorremmo delegarne un po’?

Nel frattempo ne approfitto per augurare, a nome di tutta Stralciando, un felice anno nuovo!

S1 “the boss”

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Non siamo spariti!

Qualcuno di voi ci sta “accusando” di essere spariti in questi giorni.
In realtà non abbiamo avuto il tempo di metterci a scrivere post perchè troppo impegnati, anche in questo periodo di feste.

Ho incontrato un po’ di voi, interessati a collaborare con noi.
Tutte persone in gamba, volenterose.
Ma, come sempre, per me contano i fatti.

Vuoi collaborare? Sei disposto a spendere i soldi, e il tempo, per la formazione? Ottimo! Ma non basta.
Dimostrami prima che sei disposto a fare. I passi da compiere sono 1, 2 e3!
Ci sentiamo quando li hai fatti.

Di quelli che ho incontrato, quanti lo faranno?

Le aspettative sono alte, vedremo!
In caso contrario avrò comunque passato un paio d’ore con persone piacevoli, e chissà, in un futuro…

 

Ma non di soli futuri (potenziali) collaboratori vive Stralciando!

Anche se le trattative vanno un po’ a rilento, complice il lungo ponte, non mancano persone che hanno bisogno di aiuto.

Mercoledì io, S2 e Wow abbiamo passato un bel pomeriggio per farci conoscere da persone in sofferenza.
Tra i vari giri, abbiamo inserito un paio di appuntamenti con persone che ci hanno cercato.

Nel primo c’è un debito di 100.000 euro circa, con casa di valore almeno doppio.
Persone disponibilissime, anche se la moglie all’inizio mi ha fatto sudare un po’ per la sua chiusura.
Ma ad un certo punto è sbottata con un “Mi avete convinto!”

La seconda trattativa, gestita abilmente da S2 e WoW, visto che io sono dovuto scappare ad incassare una mazzetta da 10 cm di 50 euro, è, forse, ancora più succosa.
350.000 euro di debiti. Un immobile da vendere alla svelta per fermare il creditore più piccolo, valore sui 150.000 euro, e un altro, in pieno centro, valore 800.000 euro, da vendere con più calma per estingere il mutuo.
E con la differenza vuole comprare un immobile a sconto per andarci a vivere. All’asta o tramite stralcio.
E chi glielo procurerà?

 

Il martedì invece abbiamo fatto un altro appuntamento, assieme a due persone di questo blog, che l’hanno procurato.
Questo invece è partito con il piede sbagliato.
L’esecutata, che ha passato gli ultimi mesi ad informarsi sulle varie soluzioni, ha “deciso” i parametri della trattativa:
– la casa non si vende a meno di 245.000 euro
– la banca, che vanta 150.000 euro, ne deve accettare 70.000
– gli altri creditori si arrangiano
– io comunque rimango un anno dentro
– con i soldi che avanzano mi compro un altra casa che trovo all’asta

Inutile spiegarle che se la casa vale 250.000 euro, la banca, che è creditore privilegiato, difficilmente accetta di fare sconti notevoli, lei ha letto che a volte accettano anche offerte al 60% di sconto, e quindi se lei offre 70.000, la banca sicuramente accetta!

Inutile dirle che Equitalia non tratta, e che non basta dire “ma sì, col tempo la sistemo”

Che se compra un’altra casa, i creditori che lei ignora, le possono attaccare quella.

Che con questo mercato già è difficile trovare un acquirente, se poi non sei disposta a trattare, e se vuoi rimanere un anno a scrocco, diventa impossibile.

Che nel caso vada all’asta, probabilmente non le rimarrebbe niente, altro che comprare un’altra casa!

Va beh, quando sarà sprofondata un po’ di più nella melma, forse sarà più ragionevole.

 

Nel frattempo sono arrivate le proposte per 2 immobili che avevamo in vendita.

 

Come vedete non è che ci siamo dimenticati di voi, solo che il lavoro, per fortuna, è tanto!
Sarà per quello che vorremmo delegarne un po’?

Nel frattempo ne approfitto per augurare, a nome di tutta Stralciando, un felice anno nuovo!

S1 “the boss”

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