L’inizio (come deve essere)

In questi ultimi 2 mesi, ci siamo incontrati e abbiamo parlato con tantissime persone.

Abbiamo conosciuto persone fantastiche, e qualcuno un po’ meno valido.

In molti ci hanno contattato per sapere se era possibile collaborare con noi o avere comunque un certo tipo di formazione.

La mia risposta è sempre la stessa: Prima dimostrami che ti dai da fare. Io ti spiego i primi passi da compiere, tu falli! Quando ho valutato che sei una persona da “voglio” e non da “vorrei”, ne parliamo.

Il problema del come non c’è, perché io do sempre la massima disponibilità per spiegare e rispiegare ogni passaggio.

Ma spesso le risposte sono: non ho tempo, non ho soldi, ho paura, tra un po’…

 

Vi racconto il nostro inizio:

Io lavoravo a provvigioni come venditore di mobili in un grosso centro. Ero bravo, guadagnavo bene, ma vivevo lì dentro 7 giorni su 7.

S2 era a casa e si arrangiava con lavoretti saltuari.

Mi convincono a fare un corso sugli immobili, cosa che non mi interessava in maniera particolare, ma è stata brava la venditrice a ingolosirmi.

Mi prendo un weekend libero (cosa che non avevo mai fatto perchè sono i giorni in cui si lavora, e si guadagna, di più) a vado a fare il corso.

Torno a casa camminando ad un metro da terra, entusiasmo a mille. Ho trovato la mia strada!

Incomincio a ritagliarmi delle mezze giornate per iniziare a conoscere il mercato. Vado a parlare con le agenzie, visiono immobili, cerco avvocati e notai competenti e ci vado a parlare.

Decido di far frequentare anche ad S2 il corso, il mese successivo.

Ovviamente al lavoro non sfugge il fatto che non sono più sempre presente. La testa non è più sul vendere mobili, ma sul trovare l’occasione per partire. Il fatturato crolla e di conseguenza il mio guadagno. Lavoro 4 giorni alla settimana, e guadagno una miseria!

Dopo 2 mesi e mezzo, prendiamo la decisione di buttarci, do le dimissioni e inizio a fare solo investimenti immobiliari.

Per chi non è al corrente della nostra storia, preciso che avevamo capitale ZERO. Debiti ancora da pagare per circa 80.000 euro, portati dietro da una vecchia attività andata male. Entrate nulle, se non qualche lavoretto sporadico di entrambi. Una figlia da mantenere. E ancora nessuna operazione valida trovata.

Ho fatto bene? Male? Boh, visti i risultati direi bene, ma sicuramente abbiamo rischiato molto!

Non lo consiglierei a nessuno!

Ma io l’ho fatto!

Ovviamente non è indispensabile.

 

Wow, quando ha iniziato, sembrava impazzito! Era sempre al telefono a parlare con le agenzie. Ogni minuto libero lo passava a vedere case. Mi ha fatto correre in lungo e in largo per il Piemonte a vedere “occasioni irripetibili” che si dimostravano “cagate pazzesche” (termine molto tecnico, cercate su google se non sapete il significato!)

Ma ha continuato a lavorare normalmente!

Certo, ha preso qualche mezza giornata di permesso e rinunciato alle vacanze.

Certo, passava le serate a studiare.

Certo, si alzava alle 6 del mattino per visionare perizie.

Certo, il sabato girava per agenzie, invece che dormire o fare shopping.

Certo, ha investito tempo e denaro.

 

Ma è entrato in società con noi, “approfitta” della nostra esperienza, e noi del suo entusiasmo e delle sue idee.

E “solamente” perché ci ha dimostrato che vuole assolutamente imparare e fare.

Dimostrato, non detto!

Non l’ho mai sentito dire “domani lo faccio”, “magari il prossimo mese” anzi. A volte dobbiamo fermarlo noi, perché vuole correre troppo.

 

Persone così possono collaborare con noi, non accettiamo niente di meno.

La formazione si può dare, l’esperienza col tempo arriva.

Ma la voglia e la costanza non dipendono da noi!

Qualcuno è sulla buona strada… altri devono migliorare!

 

S1 “the boss”

3 Commenti. Nuovo commento

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L’inizio (come deve essere)

In questi ultimi 2 mesi, ci siamo incontrati e abbiamo parlato con tantissime persone.

Abbiamo conosciuto persone fantastiche, e qualcuno un po’ meno valido.

In molti ci hanno contattato per sapere se era possibile collaborare con noi o avere comunque un certo tipo di formazione.

La mia risposta è sempre la stessa: Prima dimostrami che ti dai da fare. Io ti spiego i primi passi da compiere, tu falli! Quando ho valutato che sei una persona da “voglio” e non da “vorrei”, ne parliamo.

Il problema del come non c’è, perché io do sempre la massima disponibilità per spiegare e rispiegare ogni passaggio.

Ma spesso le risposte sono: non ho tempo, non ho soldi, ho paura, tra un po’…

 

Vi racconto il nostro inizio:

Io lavoravo a provvigioni come venditore di mobili in un grosso centro. Ero bravo, guadagnavo bene, ma vivevo lì dentro 7 giorni su 7.

S2 era a casa e si arrangiava con lavoretti saltuari.

Mi convincono a fare un corso sugli immobili, cosa che non mi interessava in maniera particolare, ma è stata brava la venditrice a ingolosirmi.

Mi prendo un weekend libero (cosa che non avevo mai fatto perchè sono i giorni in cui si lavora, e si guadagna, di più) a vado a fare il corso.

Torno a casa camminando ad un metro da terra, entusiasmo a mille. Ho trovato la mia strada!

Incomincio a ritagliarmi delle mezze giornate per iniziare a conoscere il mercato. Vado a parlare con le agenzie, visiono immobili, cerco avvocati e notai competenti e ci vado a parlare.

Decido di far frequentare anche ad S2 il corso, il mese successivo.

Ovviamente al lavoro non sfugge il fatto che non sono più sempre presente. La testa non è più sul vendere mobili, ma sul trovare l’occasione per partire. Il fatturato crolla e di conseguenza il mio guadagno. Lavoro 4 giorni alla settimana, e guadagno una miseria!

Dopo 2 mesi e mezzo, prendiamo la decisione di buttarci, do le dimissioni e inizio a fare solo investimenti immobiliari.

Per chi non è al corrente della nostra storia, preciso che avevamo capitale ZERO. Debiti ancora da pagare per circa 80.000 euro, portati dietro da una vecchia attività andata male. Entrate nulle, se non qualche lavoretto sporadico di entrambi. Una figlia da mantenere. E ancora nessuna operazione valida trovata.

Ho fatto bene? Male? Boh, visti i risultati direi bene, ma sicuramente abbiamo rischiato molto!

Non lo consiglierei a nessuno!

Ma io l’ho fatto!

Ovviamente non è indispensabile.

 

Wow, quando ha iniziato, sembrava impazzito! Era sempre al telefono a parlare con le agenzie. Ogni minuto libero lo passava a vedere case. Mi ha fatto correre in lungo e in largo per il Piemonte a vedere “occasioni irripetibili” che si dimostravano “cagate pazzesche” (termine molto tecnico, cercate su google se non sapete il significato!)

Ma ha continuato a lavorare normalmente!

Certo, ha preso qualche mezza giornata di permesso e rinunciato alle vacanze.

Certo, passava le serate a studiare.

Certo, si alzava alle 6 del mattino per visionare perizie.

Certo, il sabato girava per agenzie, invece che dormire o fare shopping.

Certo, ha investito tempo e denaro.

 

Ma è entrato in società con noi, “approfitta” della nostra esperienza, e noi del suo entusiasmo e delle sue idee.

E “solamente” perché ci ha dimostrato che vuole assolutamente imparare e fare.

Dimostrato, non detto!

Non l’ho mai sentito dire “domani lo faccio”, “magari il prossimo mese” anzi. A volte dobbiamo fermarlo noi, perché vuole correre troppo.

 

Persone così possono collaborare con noi, non accettiamo niente di meno.

La formazione si può dare, l’esperienza col tempo arriva.

Ma la voglia e la costanza non dipendono da noi!

Qualcuno è sulla buona strada… altri devono migliorare!

 

S1 “the boss”

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