Spesso diciamo che gli esecutati sono persone che nascondono la testa sotto la sabbia. E per questo sono arrivati alla situazione in cui sono.
Abbiamo visto una persona che si è fatto pignorare, e vendere all’asta, una casa per non pagare alla vicina 600 euro di danni per un’infiltrazione.
Persone che mese dopo mese, quando li ricontattiamo nel nostro giro di “scampanellate” ci dicono che stanno risolvendo, che hanno un amico che ha detto che gli presta i soldi…. e la casa è sempre all’asta!
Persone a cui dici che l’unica soluzione è andare da Equitalia per contestare una cartella da 15.000 euro. Se si può eliminare quella, è possibile fare qualcosa, se no non c’è scampo.
E loro vanno, ma dopo 3 settimane, e, dicono, ci sono pure riusciti.
Ma non mi danno il documento che lo attesta perché ce l’ha un loro amico, che li ha aiutati.
E questo amico è all’ospedale, e non riescono a contattarlo.
E il foglio è sparito.
E poi ci sono le ferie.
E intanto passano le settimane, e i mesi.
E la scampano ad un’asta, e poi ad un’altra.
E alla fine viene poi venduta.
E loro perdono la casa.
E rimangono con un sacco di debiti.
Persone a cui il cugino della moglie del panettiere che ha il negozio vicino allo zio dell’amico ha detto che per loro è più conveniente se la casa va all’asta. E non ti danno la delega.
Persone con cui insisti per mesi che la casa è in vendita ad una cifra troppo alta.
Che l’unica soluzione è trovare un compratore in tempi rapidi.
E che trova la soluzione di non rispondere più al recupero crediti, perché rompe!!!
E questi sono solo alcuni!
Raccontateci le vostre esperienze!
S1 “the boss”
2 Commenti. Nuovo commento
Dimentichi due fatti:
il primo di un esecutato che si è dimenticato di mandarci la delega. Come ci si fa a dimenticare che si ha un pignoramento?
Oppure quello che ci ha detto, io non voglio perdere la casa vendendola, nemmeno all’asta. Ma come fai a deciderlo????
Mah!
Se li metto tutti, finisco lo spazio per il blog!