Visitare una casa all’asta ancora occupata dall’esecutato in modo completamente legale
Che stress! È la decima volta che vado a partecipare all’asta e non riesco ad aggiudicarmela. Questi “privati” stanno iniziando a scocciarmi… non è giusto!
È la classica frase di chi partecipa alle aste di immobili interessanti ma con il classico finale a sfavore. Capisco che ti fanno gola certi appartamenti, ma come piacciono a te, attraggono anche altri.
Ora mettiti comodo perché ti stiamo per svelare 2 consigli pratici per NON farti più soffiare le più succulente operazioni immobiliari in asta. Ma non sarà un compito facile il nostro perché dovrai scontrarti con tanti dubbi, credenze, insegnamenti “errati”.
Non sarà facile per noi scrollarti di dosso questi mostri che ti vivono dentro da diverso tempo. Un po’ perché sono l’unico modo che hai sempre conosciuto per fare affari immobiliari, quindi si è sempre fatto così. Per cui approcciare sistemi più sofisticati, oltre che a essere incredibile, obbliga ad una forma di cambiamento nel modo di lavorare.
Ma siamo qui per questo. Migliorare.
Questo è un articolo per aiutarti a ragionare. Stai tranquillo e non sentirti in colpa per questo. Ci siamo passati tutti. Con le nostre paure, dubbi, limitazioni.
Però sappi che ci sono delle possibilità alternative anche a disposizione per te.
Pronte su un piatto d’argento.
Quando hai nel mirino un immobile che ti interessa, quello che di solito fai è prenotare una visita con il custode giudiziario per andare a visitare l’immobile.
E’ un’azione normale per capire se ci sono delle potenzialità dietro a quella semplice perizia.
Visitare un immobile serve a:
- conoscere lo stato dell’immmobile;
- iniziare a dargli un valore;
- capire come è strutturato internamente e se ci sono dei muri o stanze laddove non dovrebbero esserci;
- farsi un’idea di eventuali costi di ristrutturazione o abbellimento;
- guardare in faccia gli esecutati.
Di solito le visite si fanno per questo motivo.
E’ cosa molto recente il fatto di fare visite alle case pignorate con molte altre persone, divisi in gruppi. Il custode giudiziario fissa gli appuntamenti per la visita della casa in una sola giornata in modo da sbrigare il lavoro.
Però si aprono due scenari.
Uno negativo e uno positivo.
Quello negativo è che se ci sono altre persone alla visita, ti puoi fare un’idea di quanta concorrenza esiste attorno a quell’immobile.
Quello positivo è che se ci sono altre persone alla visita, ti puoi fare un’idea di quanta concorrenza esiste attorno a quell’immobile.
È la stessa cosa.
Dipende… da che punto guardi il mondo, tutto dipende… JARABE DE PALO
Dopo la visita puoi farti un’idea se provarci comunque se c’è concorrenza, oppure lasciare perdere.
Di solito il custode arriva sempre per ultimo e all’ultimo momento.
Questo puoi utilizzarlo come un vantaggio a tuo favore perché avendo il nemico a disposizione per qualche minuto, puoi cominciare a tastare il terreno e capire la sua strategia di acquisto.
Vedi subito chi lo fa di mestiere e chi invece è all’inizio o un privato.
Parla con i privati se sono presenti, perché di solito sono coloro che poi rovinano le carte sul tavolo a tutti. Si presentano il giorno dell’asta in mezzo ad altri come te e BOOM, sganciano la loro bomba atomica travestita come un’offerta che annienta in un sol colpo tuto ciò che c’è intorno. Te compreso. Rimanendo così loro gli unici in giro a portarsi a casa l’affare.
Non ti fa arrabbiare? A noi sì. Parecchio.
Da privati si possono permettere di rilanciare di più sfondando il tetto massimo del budget degli investitori, acquistando l’immobile comunque ad un buon prezzo scontato. Comunque sempre più alto rispetto al tuo Business Plan.
Ma tu e tutti gli altri siete tagliati fuori.
Ma ancora peggio… tu! Degli altri non ci importa. Sono concorrenti e noi dobbiamo solo guardare il nostro.
E ancora una volta torni a casa con la coda tra le gambe e con il nervoso che ti mangia il fegato.
- Ancora una volta sei stato battuto da due pivelli che avevano un po’ di disponibilità in più e un motivo d’acquisto diverso dal tuo.
E’ frustrante lo capiamo. Ci siamo passati anche noi molte volte.
Però è arrivato il momento di dire basta.
Stai per scoprire 2 consigli utili per sottrarre le case all’asta più golose al mercato, lasciando finalmente gli altri con il piatto vuoto e tu con la pancia piena.
Se sei davvero interessato continua a leggere questi preziosi consigli.
Ti avverto e ti sfido a darmi torto alla fine dell’articolo.
Ma attenzione.
Dopo questa lettura non sarai più lo stesso.
Avrai acquisito un modo di ragionare diverso rispetto a pochi minuti prima di leggere. Come ti abbiamo detto all’inizio è un post che deve far ragionare. Quindi devi mettere in moto le tue rotelline e sforzarti.
Prendi informazioni degli immobili all’asta che vuoi visitare
Si dice che la nuova forma di ricchezza sia sapere cose che altri non sanno. Le informazioni stanno alla base di qualsiasi strategia da pianificare.
Se vuoi davvero capire con chi hai a che fare, devi travestirti con la divisa dell’esercito nemico, entrare nei loro battaglioni e ascoltare gli ordini del generale.
- Quali sono le mosse che vogliono avanzare contro di te.
- Quali sono i punti di attacco dai quali ti vogliono aggredire.
- Quali armi utilizzeranno per annientare il tuo esercito.
- Quali sistemi di difesa hanno in mente di alzare in caso di attacco.
- Quale giorno e a che ora è previsto l’attacco.
- In quanti saranno, ecc
Capisci cosa intendo?
La tua è una battaglia all’ultimo euro e devi conoscere il tuo nemico, altrimenti ritornerai a casa, ancora una volta, a mani vuote.
Fatti queste domande e trascinale all’interno di questo settore.
Quando approcci le persone, soprattutto i privati che non sanno bene come si faccia questo mestiere, hai ampie possibilità di riuscita.
Inizia a comunicare con loro chiedendo se anche loro sono lì per l’asta.
- Se conoscono la casa
- Chi gliel’ha suggerita
- Se sono con un agente immobiliare (magari fattelo amico 😉
- Come mai hanno deciso di acquistare all’asta.
- E altre domande.
Inizia soft senza fargli il terzo grado, altrimenti ti mandano a quel paese.
Le informazioni ti servono per capire!
Ma tu non sei lì per fare l’asta.
Il tuo scopo deve essere quello di un malvagio stregone è far sparire l’immobile come il grande mago Houdini.
Per fare questa particolare magia ti serve la formula magica speciale per innescare l’incantesimo.
Come far sparire un immobile all’asta
Quando sali a visitare la casa all’asta, ricordati che il tuo scopo è ben altro. A parte a vedere l’immobile e tutti i punti che ti ho elencato qui sopra.
Una volta che hai fatto visita e hai salutato il custode con i vari concorrenti, risuona all’esecutato e spiegagli che eri lì in visita solo per capire quanta gente è interessata alla sua casa.
Dopo una prova certa del genere sarà molto più aperto a parlarti.
La sua paura in quel momento è ai massimi livelli, è debole, ha la guardia abbassata. E’ il momento di sferrare l’attacco al nemico!
Entrando in contatto con l’esecutato, anche se prima non ti rispondeva, riesci a mettere fine al divario e alla diffidenza del primo contatto.
Ormai ti ha visto in faccia e ti “conosce”. Tutto quello che dirai sul fatto che la sua casa è ormai persa, è credibile perché sono appena passate delle persone a calpestargli i tappeti.
Ti sembra una strategia interessante per iniziare a imbastire uno stralcio e soffiare soldi alla tua concorrenza locale?
Ci auguriamo di sì.
Inoltre ti serve conoscere la Psicologia dell’esecutato, ovvero, come ragiona una persone con problematiche di debito.
Cosa pensa, come si muove, come pensa di agire, a chi si rivolge e perché dovrebbe fidarsi di te piuttosto che di qualcun altro. Clicca qui e scopri di cosa sto parlando.
Prova ad immaginare la faccia di chi voleva quell’immobile si ritrova con un pugno di mosche in mano perché tu sei riuscito a sottrarglielo grazie al Saldo a Stralcio.
Questo è un modo per sbaragliare la concorrenza nella tua città.
E finalmente sarai tu quello che potrà vantarsi di avere vinto.
E lo stesso trucco lo puoi usare quando l’esecutato non si fa trovare in casa oppure non ti risponde alle lettere.
Fissa una visita con il custode proprio per arrivargli a contatto PROPRIO quando è presente Da lì in poi la storia la conosci.
Alla prossima e buon stralcio.
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Direi un ottimo metodo 🙂