Come tutti i giorni, stavo aiutando mezza S a preparare la cartella e controllavo che avesse messo tutti i libri di scuola delle materie del giorno successivo.
Ero davanti a quel foglio che ci ha dato la maestra.
Dunque, domani: 2 ore di Italiano, 2 di matematica…. e mi sono messa a leggere tutta la lista.
Manca qualcosa!
Non in cartella, manca qualcosa nelle materie di studio!
Perchè non ci insegnano la gestione del denaro? La gestione delle proprie emozioni? Come relazionarci con gli altri… ahhhhh, ho capito da tempo che avremmo dovuto pensarci io e S1 da soli se volevamo ottenere un certo tipo di risultato nella sua mentalità.
Ma mezza S è piccola, ha 7 anni, e grazie a noi, sta crescendo bene.
E chi non ha un padre e una madre che sono di esempio nella gestione del denaro?
Ma come gestisci tu il denaro?
Certo, se nessuno te lo spiega hai 2 strade: te ne freghi, ma non saresti in questa pagina se fosse così, oppure ti informi e ti fai un’opinione.
Noi ci siamo fatti un’opinione in diversi modi, nei prossimi post ti citerò le fonti.
Tutto è partito quando S1 era ancora un dipendente, era stretto nel suo ruolo, schiacciato da una grande voglia di uscire da questo circolo vizioso.
Come sempre accade a noi, è capitato un evento.
Ero a farmi un giro in libreria, adoro passare il mio tempo in quei posti, quando il titolo di un libro ha colpito la mia attenzione.
In tasca avevo i soldi per pagarmi il biglietto per tornare a casa e 10 euro. Punto.
Il libro era un pochino nascosto dagli altri, ma il titolo lo vedevo grande, mi chiamava, e alla fine decisi che gli avrei dato un’occhiata, solo un’occhiata, tanto non lo potevo comprare, avevo solo 10 euro!!
Lessi la copertina, poi l’introduzione, poi il primo capitolo e sapevo con chiarezza che doveva esere mio. Andava portato a fare ompagnia a tanti sui simili nella nostra libreria.
L’ho girato e costava 10 €!
Segno del destino, lo compro!!!!
A casa preparo una bella confezione regalo per S1, che lo scarta durante la cena e rimane colpito anche lui, come me.
Sono passati 4 anni circa da quel giorno, di cose ne sono cambiate nella nostra vita.
Abbiamo deciso, 4 anni fa, che avremmo fatto nostra quella flosofia di vita.
Chiaramente l’abbiamo adattata alle nostre esigenze, a volte applicando con perfetta precisione maniacale, altre volte l’abbiamo cambiata e adattata e alla fine abbiamo trovato un nostro equilibrio che ci fa stare bene.
Avete scritto ieri che considerate il denaro un mezzo, non un fine.
Noi ringraziamo quando una parte del nostro denaro ci lascia temporaneamente per pagare la bolletta della luce, grazie a questo denaro abbiamo la possibilità di accendere la luce quando manca e di poter vedere.
Lo salutiamo e lo invitiamo a tornare con tanti amici, c’è posto per tutti.
Ma bisogna ponderare bene il quando e come salutarlo.
Domande:
Qual’è il tuo reddito? Se non sei uscito dalla corsa del topo deriverà dal tuo stipendio! Puoi includere gli interessi e i dividendi, ciò che è generato dalla tua società o dalla tua impresa.
Quali sono le tue spese?
Che punto dolente….. molti non ne hanno la più pallida, per non dire ormai svenuta, idea!
Ci devi mettere tutto quello che esce nel mese come spese fisse: le rate del mutuo o dei finanziamenti, quelle della macchina, le spese per i figli, i capricci che decidi di toglierti… sono tante o no?
Qual’è il tuo stato patrimoniale?
Hai delle azioni, dei fondi? Quanto vale il titolo?
Hai giocattoli che valgono? Hai investito in oro, attività ecc?
E i passivi?
Il mutuo della casa? Le carte di credito?
Se non sai gestire questo sei in piena corsa del topo!!!
Chiaramente non abbiamo analizzato il cash flow, i redditi passivi… sono i miei preferiti.
Per adesso però hai già di che occuparti, ne riparliamo in un prossimo post.
Prometto, presto!
Buoni calcoli, S2
10 Commenti. Nuovo commento
Ciao, la sparo: il libro era uno della collana di Kiyosaki per caso? Magari “I quadranti del CashFlow” o uno degli altri?
p.s. complimenti per il blog e per la vostra attività. Vi seguo da un po’ anche se in sordina.
Non è un libro di Kiyosaki, all’epoca mi colpì il titolo ma non conoscevo l’autore. Chiaramente in seguito ci siamo documentati. Stiamo preparando altri post su questo argomento, è molto affascinante!!
Quando ho deciso di dare una svolta alla mia vita, anche se con scarsi risultati devo dire (per il momento, ma non mi arrendo), il libro che mi ha “scelto” è stato “Perchè quel cretino è ricco e io no?” di Robert Shemin. Da allora è stato un susseguirsi di avventure; alcune piacevoli, altre un pò meno, ma che hanno comunque contribuito a farmi crescere
Io credo molto nel fatto che se stai cercando una risposta questa arriva, a volte sotto forma di libro, altre volte sotto forma di una persona nuova. Non importa il come, importa la domanda e il cercare attivamente risposte.
Barbara, puoi dire il titolo del libro?
Come ho già detto, ci sono libri che ti segnano perchè arrivano nel momento giusto. La mia vita è stata caratterizzata da episodi collegati a libri. Qualche esempio? 4 ore alla settimana, perchè quel cretino è ricco e io no, abitudini da un milione di dollari….. le case editrici mi girano poi una commissione… devo proporre!!
Leggerò con attenzione i post che pubblicherete;
S2 ha ragione; chi aspetta “spera” e rimane invischiato nella corsa del topo; ma chi si impegna le risposte prima o poi le trova
ciao S2 ho iniziato da poco a leggere su gestione denaro, cash flow ecc ordino 3 libr x vota per non rimanere mai senza dopo averne finito uno. è diventata una cosa fondamentale. anche se sembrano ripetere tutti le st+esse teorie, da ogniuno apprendi cose differenti… per non parlare poi di STRALCIANDO”….
Ma parliamone invece poi di Stralciando! 🙂 Grazie per il complimento.
Badate bene stralciando non è da stralciare
continuate così, una pillola di saggezza per volta.
Io sono immerso nel settore immobiliare, ma da pirla
che corre come un topo (geometra libero professionista,
non proprio tanto libero), ma preso dalle pratiche
quotidiane non ho mai approfondito stralci e affari
immobiliari vari; bene so che posso contare su di voi
per imparare i trucchi del mestiere e nel frattempo
proverò ad aguzzare la vista per trovare qualche
occasione (Venezia, Treviso e Padova)
grazie e ciao.