L’altro ieri, intorno alle ore 13, come capita abbastanza frequentemente nell’ultimo periodo, squilla il telefono di S1 “The boss”, che ha ancora il fiatone per aver fatto le corse per prendere Mezza S a scuola…. e intanto tutto quello che S2 ha preparato per pranzo si sta raffreddando nel piatto… (santa donna!!)
E’ stata una di quelle telefonate che, se ci pensi bene, non ti aspetti.
Che nonostante siano passati ben 12 mesi ti lasciano di stucco, con un punto di domanda che prende forma sulla testa.
Per chi ci segue da tempo, vi ricordate quegli esecutati che, nonostante la casa all’asta, hanno pensato di farsi un paio di viaggietti intorno al mondo a spese delle finanziarie?
Ecco, erano proprio loro!!
La domanda che ci hanno posto al telefono è stata: ci possiamo incontrare? quando potete passare da noi?
Chiaramente, anche se sapevamo benissimo che non c’era trippa per gatti di fare uno stralcio, ci siamo collegati al sito del tribunale competente per verificare come procedeva tutta la questione.
L’esito dell’ultima asta diceva: Bandita, rifissabile.
Bah, S1, che è pignolo e nelle cose vuole vederci chiaro, pensa bene di fare una telefonata al custode giudiziario che simpaticamente risponde che l’immobile è stato aggiudicato.
L’occhio da Lince del boss incontra il mio come per chiedermi: e quindi.. adesso cosa vogliono da noi??
La risposta l’abbiamo avuta ieri mattina, dopo essere corsi in soccorso di WoW e con estremo ritardo (cosa che non amo per niente, e chi mi conosce lo sa bene!!).
dlin dlon
E: chi è?
S: siamo Stralciando
E: entrate.. cosa vi posso offrire? the? caffè?
S: stiamo benissimo così, grazie, diteci tutto, per cosa ci siamo visti?
E: …… hanno venduto la casa, ci hanno telefonato per dircelo… ma secondo voi è vero?
S: si, certo, abbiamo chiamato il custode che ce lo ha confermato
E: e adesso cosa succede?
S: beh, in tempi ragionevoli dovete lasciare libero l’immobile
E: ma l’antifurto della casa me lo posso portare via?
S: direi di si….
E: e le piante, le posso sradicare dal giardino?
S: ?????
E: senti Stralciando, lo so che non siamo stati tanto simpatici con voi, che vi abbiamo ostacolato, che non volevamo darvi la delega e che non ci facevamo trovare agli appuntamenti ma adesso potete starci vicino? in fondo abbiamo un pochino paura…
S: si si, certo, contate su di noi!
E così anche gli esecutati ostici hanno un cuore e hanno paura, e, alla fine, quello che conta è che, nonostante non si siano fatti aiutare da noi, ci abbiano scelto come step finale (o iniziale, a seconda del punto di vista in cui si guardano le cose) verso una nuova vita, una nuova casa e un nuovo trasloco!
S2
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Ed ora che si fa Carlo, come li aiutate?
Ormai niente. Dovevano pensarci prima!
Domani hanno appuntamento con l’acquirente. Andremo anche noi per aiutarli a trovare un accordo. Sia per le tempistiche, sia per un’eventuale buonuscita.
Non penso che questa volta ci guadagneremo qualcosa, ma perlomeno parleranno bene di noi!
A me succede invece di aver acquistato all’asta un immobile non stralciabile dopo richiesta degli esecutati. Quest’ultimi hanno intenzione di riacquistarlo prendendo un mutuo (cosa impossibile vista la loro situazione finanziaria); alla mia intenzione di rimetterlo sul mercato qualora loro non avessero la disponibilità finanziaria mi hanno apostrofato dandomi del Giuda e xxxxxxxxx.
Io personalmente compro all’asta solo immobili liberabili facilmente.
Per esperienza, chi vuole ricomprarlo, e non ci riesce, poi diventa irriconoscente e insolente, come se fosse colpa tua.
E fa allungare moltissimo i tempi dell’operazione.
s1 “the boss”
Hai ragione “the boss”, anche io all’asta compro solamente immobili vuoti, questa volta è andata cosi……fa parte del mestiere.
Saluti
Ci sta.
L’importante è fare tutto per limitare i rischi.
Poi, a volte, qualche problema può capitare!
Comunque non ho detto che li compro vuoti, ho detto liberabili facilmente.
Prima di partecipare vado a parlare con l’esecutato e cerco di capire il tipo di persona, e se è possibile trovare un accordo.
Poi decido se ne vale la pena o no.
S1 “the boss”