Da dove nasce l’esperienza?

Qual è il corso migliore per imparare a fare stralci (e qualsiasi altra cosa)?

Sbagliare.

Che è quello che spaventa maggiormente chi inizia, ed anche chi si appresta a cambiare qualcosa.

Mi fanno sorridere tutte le persone che vorrebbero iniziare questo percorso che mi dicono: “Ma io non ne so niente! E se sbaglio? Mica sono come voi!

Già, ma come siamo noi?

Solo perché abbiamo un blog, molti ci vedono come persone “speciali” che tutto sanno, e che hanno sempre saputo tutto.

Ma è proprio così?

Vediamo alcuni errori che abbiamo fatto.

 

– prima operazione, cessione di compromesso.
Sentiamo un po’ di agenzie che ci dicono: ristrutturato, 160/170.000 euro riesci a prenderli.
Una sola ci dice, senza neanche vederla, ma solo con l’indirizzo e la descrizione: in questo momento, se vuoi vendere, 135.000 massimo.

Povera agenzia sfigata, pensiamo. Se otto agenzie dicono una cosa, che cosa ne vuoi sapere tu? Poi io ho appena fatto un corso, sono troppo figo!

Inoltre, visto che abbiamo capito il concetto dell’importanza della vendita veloce, rimane un’operazione ottima anche vendendo a 150.000! In tre o quattro mesi la bruciamo!

Infatti, venduta dopo 13 mesi.

A quanto?
Ehm…. 134.000!

Sarà per quello che ora, prima di fare una valutazione, verifico 10.000 volte tutto, e ormai non ne sbaglio più?
Mi è costata solo 26.000 euro, quest’informazione!

 

– Poi, dopo qualche mese, incominciamo a fare stralci.

Prendiamo la prima delega.
Andiamo in tribunale, 5 ore e mezza di coda per vedere il fascicolo.
Che non c’è!

Il fascicolo ce l’ha il delegato alla vendita. Dovete andare da lui.

Ok.

Andiamo dal delegato.
Che ci risponde: non ne so niente, devo chiedere in Tribunale se posso o no farvelo vedere.

E passano altri 4 giorni.

Risposta: Manca questo dato. Non posso farvi vedere niente. Fatevi firmare una delega completa di tutti i dati, e tornate.

OK

Peccato che l’esecutato abiti normalmente a 300 km di distanza!

Che si fa? Rinunciamo?
Ma neanche per idea! Partiamo con il nostro macinino, e andiamo a farci firmare la delega corretta.

Ora siamo a posto.

Torniamo dal delegato, che ci fa vedere il fascicolo.
Prendiamo i dati che ci servono (pagando 5 euro per 3 fotocopie).
E ci dicono: Mi date la delega originale?
E la pinzano all’interno del fascicolo!

E io come faccio senza delega? Devo contattare i creditori, ora!
Ma non è un problema loro!

Peccato che l’esecutato continui ad abitare a 300 km di distanza!
Partiamo con il nostro macinino (capite perché è arrivato ai 200.000 km?), e andiamo a farci firmare un’altra delega.

Sarà stata un’impressione, ma il suo sguardo sembrava chiedere: ma siete sicuri di essere dei professionisti?

 

– Arriviamo poi a fare la prima trattativa. Di un altro esecutato, perché quello di prima alla fine aveva i debiti “solo” SEI volte il valore dell’immobile!

I creditori sono 3. Tutti fornitori.

Decido di andare giù duro: offro a saldo e stralcio il 50% del capitale iniziale, senza considerare interessi e spese.

Mi chiama l’avvocato del creditore più grande.
Rifiuta cortesemente l’offerta, e poi mi chiede: posso chiederle come mai mi offre una cifra così bassa?

E io: certo, ho appena speso 1399 euro + Iva, e dal corso ho capito che prima vengono pagate le banche, poi Equitalia, e poi, se rimane qualcosa, viene diviso proporzionalmente agli altri creditori.
Visto che banca ed Equitalia qui non ci sono, ho spalmato proporzionalmente lo sconto del 50% su tutti voi!

L’avvocato, con un tono perplesso che, non so perché, aveva la valenza dello sguardo dell’esecutato di prima, mi fa: corretto quello che mi dice. ma sa il perché? Perché banche ed Equitalia hanno, di solito, delle ipoteche, che li rendono creditori privilegiati. In questo caso gli unici con ipoteca siamo noi. Quindi saremo integralmente pagati dalla procedura!

Io, e per fortuna al telefono non si vedeva che ero rosso come un peperone: certo, lo so benissimo! Probabilmente potevo considerare meglio la cosa. Provvedo magari ad inviarvi un’offerta più consona!

Uno dei pochi avvocati degni di stima che ho incontrato!

Ovviamente, al contrario, l’ultimo creditore, che non avrebbe preso niente, ha accettato prontamente l’offerta!

Valutando meglio le cose, avrei potuto offrirgli un 20%, e lo avrebbe accettato.
Invece, avendo offerto il 50%, questo ho dovuto dargli.

 

Questi sono alcuni esempi della nostra esperienza agli esordi.

Mi viene da ridere quando ci lodano perché sappiamo tutto.

Sappiamo molto (ma molto di più dobbiamo ancora impararlo), perché abbiamo fatto tanto errori, e da quelli abbiamo imparato.

Ah già, ma io sono S1 “the boss”.
Quello di Stralciando.
Avendo un blog sono un guru, e sono “nato imparato”!

Datevi da fare, fate errori, approfittate anche dell’esperienza altrui, e in poco tempo sarete “imparati” anche voi!!

S1 “the boss”

4 Commenti. Nuovo commento

  • Giovanni8020
    26/02/2012 00:42

    Carlo, io e T Luigi Sguera siamo sulla buona strada allora..stiamo facendo esperienze sul campo…forza forza, avanti !!

  • Salve ragazzi,
    un saluto generale a tutti.
    E’ la prima volta che intervengo nel vostro blog e vi faccio i complimenti per l’affiatamento che vi unisce.
    Per quanto riguarda il post devo dire che ogni cosa la si può studiare quanto si vuole, ma impararla veramente lo si può fare soltanto sul campo con la pratica e dopo averci sbattuto il muso, ma da ogni errore nasce una nuova esperienza con cui arricchiremo il nostro bagaglio di conoscenze.
    A presto.

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Da dove nasce l’esperienza?

Qual è il corso migliore per imparare a fare stralci (e qualsiasi altra cosa)?

Sbagliare.

Che è quello che spaventa maggiormente chi inizia, ed anche chi si appresta a cambiare qualcosa.

Mi fanno sorridere tutte le persone che vorrebbero iniziare questo percorso che mi dicono: “Ma io non ne so niente! E se sbaglio? Mica sono come voi!

Già, ma come siamo noi?

Solo perché abbiamo un blog, molti ci vedono come persone “speciali” che tutto sanno, e che hanno sempre saputo tutto.

Ma è proprio così?

Vediamo alcuni errori che abbiamo fatto.

 

– prima operazione, cessione di compromesso.
Sentiamo un po’ di agenzie che ci dicono: ristrutturato, 160/170.000 euro riesci a prenderli.
Una sola ci dice, senza neanche vederla, ma solo con l’indirizzo e la descrizione: in questo momento, se vuoi vendere, 135.000 massimo.

Povera agenzia sfigata, pensiamo. Se otto agenzie dicono una cosa, che cosa ne vuoi sapere tu? Poi io ho appena fatto un corso, sono troppo figo!

Inoltre, visto che abbiamo capito il concetto dell’importanza della vendita veloce, rimane un’operazione ottima anche vendendo a 150.000! In tre o quattro mesi la bruciamo!

Infatti, venduta dopo 13 mesi.

A quanto?
Ehm…. 134.000!

Sarà per quello che ora, prima di fare una valutazione, verifico 10.000 volte tutto, e ormai non ne sbaglio più?
Mi è costata solo 26.000 euro, quest’informazione!

 

– Poi, dopo qualche mese, incominciamo a fare stralci.

Prendiamo la prima delega.
Andiamo in tribunale, 5 ore e mezza di coda per vedere il fascicolo.
Che non c’è!

Il fascicolo ce l’ha il delegato alla vendita. Dovete andare da lui.

Ok.

Andiamo dal delegato.
Che ci risponde: non ne so niente, devo chiedere in Tribunale se posso o no farvelo vedere.

E passano altri 4 giorni.

Risposta: Manca questo dato. Non posso farvi vedere niente. Fatevi firmare una delega completa di tutti i dati, e tornate.

OK

Peccato che l’esecutato abiti normalmente a 300 km di distanza!

Che si fa? Rinunciamo?
Ma neanche per idea! Partiamo con il nostro macinino, e andiamo a farci firmare la delega corretta.

Ora siamo a posto.

Torniamo dal delegato, che ci fa vedere il fascicolo.
Prendiamo i dati che ci servono (pagando 5 euro per 3 fotocopie).
E ci dicono: Mi date la delega originale?
E la pinzano all’interno del fascicolo!

E io come faccio senza delega? Devo contattare i creditori, ora!
Ma non è un problema loro!

Peccato che l’esecutato continui ad abitare a 300 km di distanza!
Partiamo con il nostro macinino (capite perché è arrivato ai 200.000 km?), e andiamo a farci firmare un’altra delega.

Sarà stata un’impressione, ma il suo sguardo sembrava chiedere: ma siete sicuri di essere dei professionisti?

 

– Arriviamo poi a fare la prima trattativa. Di un altro esecutato, perché quello di prima alla fine aveva i debiti “solo” SEI volte il valore dell’immobile!

I creditori sono 3. Tutti fornitori.

Decido di andare giù duro: offro a saldo e stralcio il 50% del capitale iniziale, senza considerare interessi e spese.

Mi chiama l’avvocato del creditore più grande.
Rifiuta cortesemente l’offerta, e poi mi chiede: posso chiederle come mai mi offre una cifra così bassa?

E io: certo, ho appena speso 1399 euro + Iva, e dal corso ho capito che prima vengono pagate le banche, poi Equitalia, e poi, se rimane qualcosa, viene diviso proporzionalmente agli altri creditori.
Visto che banca ed Equitalia qui non ci sono, ho spalmato proporzionalmente lo sconto del 50% su tutti voi!

L’avvocato, con un tono perplesso che, non so perché, aveva la valenza dello sguardo dell’esecutato di prima, mi fa: corretto quello che mi dice. ma sa il perché? Perché banche ed Equitalia hanno, di solito, delle ipoteche, che li rendono creditori privilegiati. In questo caso gli unici con ipoteca siamo noi. Quindi saremo integralmente pagati dalla procedura!

Io, e per fortuna al telefono non si vedeva che ero rosso come un peperone: certo, lo so benissimo! Probabilmente potevo considerare meglio la cosa. Provvedo magari ad inviarvi un’offerta più consona!

Uno dei pochi avvocati degni di stima che ho incontrato!

Ovviamente, al contrario, l’ultimo creditore, che non avrebbe preso niente, ha accettato prontamente l’offerta!

Valutando meglio le cose, avrei potuto offrirgli un 20%, e lo avrebbe accettato.
Invece, avendo offerto il 50%, questo ho dovuto dargli.

 

Questi sono alcuni esempi della nostra esperienza agli esordi.

Mi viene da ridere quando ci lodano perché sappiamo tutto.

Sappiamo molto (ma molto di più dobbiamo ancora impararlo), perché abbiamo fatto tanto errori, e da quelli abbiamo imparato.

Ah già, ma io sono S1 “the boss”.
Quello di Stralciando.
Avendo un blog sono un guru, e sono “nato imparato”!

Datevi da fare, fate errori, approfittate anche dell’esperienza altrui, e in poco tempo sarete “imparati” anche voi!!

S1 “the boss”

4 Commenti. Nuovo commento

  • Giovanni8020
    26/02/2012 00:42

    Carlo, io e T Luigi Sguera siamo sulla buona strada allora..stiamo facendo esperienze sul campo…forza forza, avanti !!

  • Salve ragazzi,
    un saluto generale a tutti.
    E’ la prima volta che intervengo nel vostro blog e vi faccio i complimenti per l’affiatamento che vi unisce.
    Per quanto riguarda il post devo dire che ogni cosa la si può studiare quanto si vuole, ma impararla veramente lo si può fare soltanto sul campo con la pratica e dopo averci sbattuto il muso, ma da ogni errore nasce una nuova esperienza con cui arricchiremo il nostro bagaglio di conoscenze.
    A presto.

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